PUBBLICO QUESTE QUATTRO SCANSIONI DEL TARIFFARIO PROFESSIONALE DEI
RESTAURATORI DI BENI CULTURALI EDITO DALLA DEI TIPOGRAFIA DEL GENIO
CIVILE, PERCHE' PENSO CHE NELLA TESTA DI QUALCUNO (DI CUI NON PUBBLICO
IL NOME PER NON SUSCITARE POLEMICHE MA IN CUI SPERO DI INSTILLARE IL
DUBBIO) VI SIA UNA GRAN CONFUSIONE SUI COMPITI E SULL'ARGOMENTO
SOSTENENDO CHE I RESTAURATORI DEBBANO DARE LA LORO PRESTAZIONE
PROFESSIONALE IN MANIERA GRATUITA O AL MASSIMO CHIEDENDO AL
COMMITTENTE NON O
LTRE IL 2% DELL'IMPORTO DEL RESTAURO COSI' COME
PREVISTO DALLA LEGGE 163/ 2006 ARTT. 90 E 92. TENGO TANTISSIMO A FAR
NOTARE CHE SI TRATTA DEL cODICE DEGLI aPPALTI E REGOLA APPUNTO GLI
APPALTI PUBBLICI E NON LA CONTRATTAZIONE TRA PRIVATI. IL TESTO VA LETTO
TUTTO, OVVIAMENTE, MA IO NON POSSO PUBBLICARE ALTRE SCANSIONI PER
OVVIE RAGIONI DI DIRITTI D'AUTORE, INSOMMA CHI E' INTERESSATO DEVE
COMPRARLO, COSTA POCO E NE VALE LA PENA, INOLTRE VI è ANCHE IL
PROGRAMMA PER IL CALCOLO AUTOMATICO DELLE TARIFFE
.
IN AGGIUNTA SI CONSIGLIA ANCHE LA LETTURA DEL DOCUMENTO PUBBLICATO
IN AGGIUNTA SI CONSIGLIA ANCHE LA LETTURA DEL DOCUMENTO PUBBLICATO
SUL SITO DELL'ARI INTITOLATO "Introduzione alla progettazione del restauro dei beni
artistici" AL SEGUENTE LINK:
SPERO CON CIO' NON DI ESACERBARE GLI ANIMI, MA DI INDURRE IL BUON SENSO
NELLE PERSONE CHE SI OSTINANO AD OSTACOLARE, SMINUIRE, ED IN ALCUNI
CASI COMPROMETTERE TOTALMENTE IL NOSTRO ONESTO LAVORO,
ARRECANDOCI GRAVISSIMI DANNI SIA DI IMMAGINE CHE ECONOMICI.